Questo sito utilizza cookie per inviarti informazioni sulla nostra organizzazione in linea con i tuoi interessi/le tue preferenze e cookie di analisi statistica di terze parti anche per fini non tecnici. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui.
Se accedi ad un qualunque elemento soprastante questo banner acconsenti all'uso di tutti i cookie.

RIMUOVI

Versione solo testo - Camera di commercio di Alessandria, 25 aprile 2024
Torna alla versione grafica - home

Visti su documenti per l'estero



Alessandria, 25 aprile 2024
Ultimo aggiornamento: 06.02.2024



Estero



default image
default image

VISTI SU DOCUMENTI PER L'ESTERO

Contenuto pagina

Lo sportello Documenti Estero della  Camera di commercio di Alessandria può apporre i seguenti visti su atti e dichiarazioni a valere all’estero:

  •    VISTO SU FATTURE

           Alcuni Paesi esteri richiedono che sulle fatture destinate all'esportazione delle merci oppure sui packing-list sia apposto un visto della Camera di Commercio. Tale visto quindi può essere richiesto per tali documenti quando serve a perfezionare le operazioni con l'estero.

Modulo di richiesta visti su fatture

 

  •    VISTO PER DEPOSITO

    Tale visto è ottenibile per i seguenti documenti originali per l’esportazione emessi da Organismi o Enti ufficiali come:
    • Ministeri della Repubblica Italiana, ASL, Istituti Nazionali di Certificazione, ONU, ecc.

Modulo di richiesta visto per deposito

 

  • VISTO POTERI DI FIRMA

    Qualora la richiesta di attestazione riguardi dichiarazioni effettuate su carta intestata dell’impresa richiedente, la Camera di commercio di Alessandria potrà apporre il visto poteri di firma del legale rappresentante. Tale visto, richiesto talvolta per i documenti accompagnatori della merce in esportazione (dichiarazioni, listini, packing list, ecc.), non si riferisce all’esattezza e/o attendibilità delle indicazioni e dichiarazioni rese da chi sottoscrive i documenti, ma consiste nell’attestazione che – in base a quanto risulta dalla visura camerale – il firmatario ha il potere di firmare i documenti a valere all’estero. 

    LIMITAZIONI

      Non è possibile ottenere il visto per:

  • Inviti per cittadini stranieri in Italia
  • Dichiarazioni sull'origine o certificati di origine non redatti sui formulari del Ministero
  • Procure o atti notarili 

N. B. LE DICHIARAZIONI DISCRIMINATORIE CONTRO UN ALTRO PAESE - CONTENUTE ALL'INTERNO DI FATTURE E/O DOCUMENTI - NON SONO MAI AMMESSE .

In caso di dubbio si invita a contattare lo sportello Documenti Estero della Camera di commercio di Alessandria per una valutazione preventiva sull'ammissibilità del visto.

Modulo di richiesta visto poteri di firma

 

LEGALIZZAZIONE DEL VISTO  (ex visto UPICA)

 

È una procedura richiesta da numerosi Consolati e Ambasciate estere in Italia, specie dei paesi arabi e del Sud America. Consiste nell'autentica della firma del funzionario camerale apposta sul documento (in genere un certificato di origine o una fattura con visto per l'estero) utilizzato per l'estero. La legalizzazione viene effettuata da funzionari camerali a ciò autorizzati.

Nel caso in cui lo Stato estero rientri tra quei Paese che hanno aderito alla Convenzione Internazionale dell'Aja (c.d. Apostilla dell'Aja) i documenti emessi dalla Camera di Commercio dovranno essere "legalizzati" dalla locale Prefettura (Ministero degli Interni) che, verificata la firma del funzionario camerale che ha emesso il documento, procederà ad apporre sullo stesso la c.d. Apostilla.

 

ELENCO DEI PAESI ADERENTI ALLA CONVENZIONE DELL'AJA (aggiornato al 11.01.2024)

 


DOCUMENTAZIONE


Per il rilascio dei suddetti visti è necessario presentare:

 

COSTI

Ogni visto richiesto e/o legalizzazione del visto ha un costo di Euro 3,00 per diritti di segreteria. 




Aiutaci a darti un servizio migliore
Valuta la qualità dei contenuti di questa pagina


Non � presente alcun ufficio di riferimento per questa pagina

[ inizio pagina ]